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RIVISTA DELLA FAGR-Editore
IL RE FANTOCCIO 
 
Delle vere origini di Lambert Simnel (1477-1525) si sa poco o nulla a parte che sicuramente erano umili; venne però istruito durante l'infanzia da un prete inglese molto colto di nome Roger Simon a comportarsi come un monarca. Sembra assomigliasse parecchio ai figli del re Edoardo IV e questo diede l'idea a Simon di usarlo per scopi politici. Questo prete sapendo che il regno di Enrico VII si trovava in uno stato di debolezza si diede da fare per farlo cadere; quando si parlò della morte di Edoardo di York, VII conte di Warwick (imprigionato nella torre di Londra da Enrico VII), fece circolare la voce di una sua fuga e affermò anche di averlo sotto la sua tutela. La Guerra delle due rose con le due casate reali di York e di Lancaster in lotta per il potere non era ancora finita. Enrico VII, figlio di Enrico Tudor (fratellastro di Enrico VI), alla morte di Riccardo III senza eredi diretti, si liberò dei rivali e prese il potere dando inizio alla dinastia dei Tudor, un ramo discendente dai Lancaster.  
Roger Simon essendo yorkista sollevò una ribellione per rovesciare Enrico VII asserendo che la morte del conte di Warwick fosse solo una falsità. Il suo piano di far passare Lambert per uno dei designati come eredi da Riccardo III, funzionò alla grande. Egli lo portò in Irlanda e lo presentò al capo del governo irlandese Gerald FitzGerald, VIII conte di Kildare, il quale fu disposto a sostenere la sua causa. In breve il ragazzo, a quel tempo  decenne, venne incoronato come re Edoardo VI nella cattedrale di Dublino. A loro si unirono anche altri importanti yorkisti, tra cui il conte di Lincoln, un altro dei designati come eredi da Riccardo III come suo successore. Quando i due eserciti rivali si scontrarono, gli yorkisti furono clamorosamente sconfitti nella battaglia di Stoke Field, dalle truppe di Enrico VII. Il conte di Lincoln morì in battaglia, Simon essendo un prete se la cavò con il carcere a vita e Lambert Simnel, riconosciuto come un semplice fantoccio, venne graziato. Al giovane venne poi concesso di lavorare nelle cucine reali e di divenire inseguito un falconiere. 
 
(FAGR 26-02-2022)