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UN ANFITEATRO MONUMENTALE
E' risaputo che gli imperatori romani per pubblicizzarsi fecero erigere opere architettoniche straordinarie e tra queste spicca l'anfiteatro romano di Siracusa, un monumento secondo solo al Colosseo per grandezza e bellezza.
Esso venne portato alla luce nel 1839 dal duca di Serradifalco, archeologo, letterato e politico di grande fama. Questo anfiteatro ha dimensioni monumentali, munito di due ingressi, servito da scale e di tutte le opere sotterranee che furono necessarie per far transitare le macchine gigantesche utilizzate durante i giochi con gladiatori, belve feroci e molti altri ancora come ad esempio quelli di tipo nautico. Gli studiosi indicano la sua edificazione durante il periodo di Augusto, quando egli cercò di risollevare le sorti della Sicilia dalla miseria in cui era caduta.
I giochi come sapeva bene l'imperatore Augusto, creavano un un gran fermento nelle economie locali perché gli acquisti nella maggior parte si facevano sul posto. Una cosa è certa, non si badò a spese per la costruzione di questa meravigliosa architettura e finché durò la grandezza dell'Impero romano, ci fu dopo in quella terra veramente un netto miglioramento della vita.
(FAGR 26-9-2020)
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