UN ARCHITETTO PITTORE DI ARCHITETTURE
Giovanni Paolo Panini (1691-1765) nella Storia dell'arte è rimasto famoso più come pittore di architetture che come architetto. Da giovane (1704) entrò nel seminario vescovile di Piacenza dov'era nato e nel 1711 risulta iscritto come chierico; ebbe qui una solida istruzione dove imparò bene la geometria e la prospettiva poi con questo sapere, iniziò la sua carriera di artista eseguendo come autodidatta i suoi primi quadri.
La sua passione per l'architettura fece in modo che dipingesse sempre soggetti con affascinanti monumenti storici. Trasferitosi a Roma dipinse l'interno del Pantheon e “Rovine romane” con una maestria insuperabile.
Ricevette molte commissioni come pittore perché stupiva il suo saper eseguire le architetture con tanta precisione. Come architetto progettò l'altare maggiore per la Colleggiata di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza); il pozzo monumentale di uno dei chiostri camaldolesi di Classe (Ravenna) e fornì i disegni per la sistemazione della Cappella dei Principi in San Lorenzo (Firenze) su richiesta dell'elettrice Palatina Anna Maria Luisa de'Medici.
Non ebbe mai grandi commissioni architettoniche per cui dovette accontentarsi di dipingere i capolavori di altri architetti per tutta la vita.
(FAGR 27-6-19)
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