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LA TRIADE CAPITOLINA DELL'INVIOLATA
I legami tra scultura e politica sono noti, essa era usata per pubblicizzare i vari governi già dalle più antiche civiltà. La Roma imperiale desiderò identificare la propria grandezza anche dal punto di vista religioso ed è così che ispirandosi a Triadi antichissime, nacquero numerosi templi e statue dedicati alla Triade: Giove, Minerva e Giunone. La definizione Capitolina è del XIX secolo e deriva certamente dal culto di Giove Capitolino.
Molto famosa è la Triade del Campidoglio, detto anche monte Capitolino (uno dei 7 colli su cui si fondò Roma), ma la mannaia dei vescovi cristiani per quanto riguarda le statue religiose pagane, ci permette oggi di ammirare un solo esemplare della Triade capitolina completamente intatto, quello ritrovato nel 1994 a Guidonia nel Parco dell'Inviolata (attualmente conservato nel Museo archeologico Rodolfo Lanciani).
Statue della Triade di Giove, Minerva e Giunone i romani ne produssero certo tante, ma solo quella dell'Inviolata in quanto ben nascosta, riuscì a salvarsi in modo integrale; in questo esemplare tutte e tre le divinità siedono su un trono: Giove si trova al centro con dei fulmini in mano, alla sua destra si trova Minerva, a sinistra vi è Giunone e ai loro piedi sono raffigurati gli animali a loro sacri (aquila, pavone, civetta).
(FAGR 14-12-17)
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