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UN ARCHITETTO DECLASSATO
L'architetto veneziano Baldassare Longhena (1596/7-1682), molto famoso ai suoi tempi tanto da ricevere l'incarico dai Dogi di erigere la basilica di Santa Maria della Salute, uno dei grandi capolavori del Barocco, fu declassato da un altro architetto veneziano, Tommaso Temanza (1705-1789) il quale essendo anche scrittore, scrisse che il Longhena era solo un umile scalpellino diventato architetto solo in tarda età. Non si sa per quale moltivo il Tamanza desiderò denigrarlo, infatti le sue opere parlano da sole e lo mostrano ben inserito nel colto ambiente barocco di Venezia. Forse fu perché il Longhena proveniva da una famiglia di origine bresciana, forse per semplice rivalità professionale o chissà cosa, sta di fatto che Temanza si diede da fare per togliere l'attenzione degli esperti d'arte da lui e fino a metà del XX secolo il suo piano funzionò.
Il tempo ha però restituito giustizia a questo architetto maltrattato da un altro architetto del secolo successivo al suo.
(FAGR 21-3-19)
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