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LO SCULTORE DI ALESSANDRO MAGNO
A parlarci dello scultore greco Leocare, vissuto nel IV secolo a.C., è lo storico romano Plinio (23 d.C – 79 d.C.) e si pensa abbia tratto notizie da testi antichi a noi non pervenuti. Si sa poco o nulla della vita di questo scultore a parte che partecipò alla lavorazione del Mausoleo di Alicarnassi, una delle sette meraviglie del mondo e entrò dopo al servizio della dinastia macedone di Filippo II e di Alessandro Magno.
Famosa è la testa di Alessandro Magno che fece, ma soprattutto il suo Apollo detto del Belvedere, una statua marmorea copia di una in bronzo creata tra il 350 a.C. e il 325 a.C proprio da Leocare, avente forme perfette tanto da essere oggi considerata una delle più belle dell'antichità.
Di quasi tutti gli artisti greci si sa poco, ma sono le loro opere a renderli famosi. La bravura degli scultori greci di cui nessuno scrisse i nomi, è provata anche dall'infinità di statue che gli antichi romani copiarono e se come Leocare o Fidia il loro nome venne addiritura accennato da storici romani con gran rispetto, si può immaginare quanto fossero celebri a Roma.
(FAGR 24-1-19)
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