 RIVISTA DELLA FAGR-Editore
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GUELFI BIANCHI E NERI: SCHIERATI PER UN'IDEALE
Guelfi Bianchi e Neri furono le fazioni in cui si divisero i Guelfi di Firenze intorno alla fine del XIII secolo. Dopo le vittorie contro i Ghibellini per la corsa al potere in città, i guelfi fiorentini vincitori guidati dai potenti Cancellieri si ritrovano al punto di partenza per i dissidi all'interno di questa famiglia che si spaccò in due parti: i Neri guidati da Simone Pantano e i Bianchi guidati da Schiatta Amati.
I Bianchi di cui fece parte anche Dante, pur sostenendo il potere del papa contro quello dell'imperatore, non volevano però ingerenze del papato negli affari di Firenze i Neri invece che rappresentavano gli interessi delle famiglie più ricche strettamente legati a quelli del papa volevano lasciare a lui il pieno controllo degli affari interni e di tutte le decisioni varie da prendere.
I Bianchi dopo varie lotte persero e furono dopo quasi tutti esiliati dai Neri, tra cui anche Dante che non riuscirà più a far ritorno nella città per cui aveva combattuto a lungo in gioventù.
(FAGR 10-11-17)
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