IL MAESTOSO LEONE
Generalmente il leone vive nelle savane o nelle praterie, tuttavia si ambienta bene anche nelle foreste e per questo un modo di dire lo dichiara “il re della foresta”, in quanto non esiste in tal posto un animale più possente e forte.
Esso è da sempre molto temuto dall'uomo e a iniziare il loro sterminio furono gli antichi greci poi seguirono i romani che lo continuarono alla grande per i giochi nelle loro arene. La caccia al leone è sempre esistita nel tempo per i serragli dei nobili (moda in voga a partire dal Medioevo e ancora viva nel Settecento) e per i vari zoo sorti nell'Ottocento e nel Novecento, ma anche per prestigio personale dei ricchi cacciatori sempre desiderosi di portare a casa come trofeo una criniera dell'animale.
Fatto sta che alle soglie del terzo millennio il leone è una specie protetta perché negli ultimi vent'anni è diminuita dal 30% al 50%. In Africa settentrionale non ne è sopravvissuto neppure un esemplare fin dalla prima metà del XX secolo e oggi essi vivono nella maggior parte solo nelle riserve naturali dell'Africa subsahariana.
Tutto ciò è potuto accadere perché l'uomo li considera una minaccia per la sua incolumità (e si è sempre fatto un vanto di abbatterli), eppure i leoni sono tra gli animali più affettuosi della terra... ovviamente solo tra di loro; gli osservatori li vedono abitualmente scambiarsi carezze dolcissime e non solo tra maschi e femmine, ma anche tra componenti dello stesso sesso.
(FAGR 05-09-2016)
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