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I FRONTONI DEL PARTENONE
Tra le decorazioni scultoree più famose della Storia dell'arte vi sono i frontoni del Partenone, capolavori dello scultore Fidia, il più conosciuto dell'antichità; a lui vennero affidate dal 440 al 432 a. C., la creazione delle sculture del tempio di Atena, costruzione voluta da Pericle sull'Acropoli di Atene, però in codesti lavori di cui ormai rimangono solo dei frammenti, vi si riscontrano più mani di artisti (oltre a quelle di Fidia).
I frontoni più importanti rimastoci sono oggi conservati dal British Museum e vengono denominati: frontone orientale e occidentale; qui appaiono corpi possenti in pose naturali che fecero scuola alle generazioni successive di scultori.
Nel frontone orientale vi è raffigurata la mitica nascita della dea Pallade Atena dal cranio di Zeus con delle divinità come spettatori; in quello occidentale vi è invece la celebre disputa tra Atena e Poseidone (detto a Roma Nettuno) per il possesso della regione Attica (secondo una antica leggenda la dea vinse questa gara offrendo un ramo di olivo in segno di pace e Poseidone, dio del mare, il quale aveva offerto un cavallo, dovette ritirarsi). Entrambi questi due i frontoni hanno dei pezzi mancanti, ma sono comunque considerati i più grandi capolavori dell'antichità greca.
(FAGR 5-9-16)
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